· 

EL CAMINO #6: LA CATTEDRALE DI BURGOS - (SPAGNA)

Prossima destinazione Burgos passando per Pamplona, percorriamo le strade di questa città che una volta all’anno attraversano i tori, una cittadina deliziosa, grandi e alti palazzi colorati ci invitano verso la direzione della cattedrale della città, anch’essa bellissima.
Pellegrini e turisti attraversano il centro e ci siamo noi, turisti che a breve diventeremo pellegrini, non so perché ma ci sentiamo speciali e fortunati…
Ci ritroviamo sulla Lexus e via per Burgos. (Vedi articolo “El Camino #0”)


Interni dell'hotel e Cattedrale - sponsor Fullservice Europe

Arriviamo in questa piccola città, il tramonto è alle porte e tutto assume un colore rossastro.
Il nostro Hotel è situato proprio al centro storico, si affaccia direttamente sulla Cattedrale ed io mi sento stra-fortunata per godere di tanta bellezza.

Vista dall'Hotel - entrata dalla città
Rimaniamo due gg a Burgos tanto ne siamo estasiati, entriamo subito nello spirito spagnolo tra Sangria, vita notturna, tapas e churros con il cioccolato caldo per colazione.
Ci troviamo bene in un ambiente tanto caloroso e pensiamo subito di voler rimanere li… siamo dei folli!


NOI

Entriamo nella Cattedrale, compreso nel biglietto si possono visitare altre Chiese di stile romanico presenti in città altrettanto importanti.
 

Facciata principale 
 
La Cattedrale fiorente esempio di stile gotico francese e perfetta fusione con il barocco, rinascimento e romanico senza scontrarsi in nessun modo.
Inizialmente la Cattedrale in stile romanico era molto più piccola e più modesta nel suo aspetto, tipico dello stile, ma rimane ben poco di visibile dell’epoca (L'architettura romanica è lo stile del costruire proprio dell'arte romanica, che si diffuse in Europa nell'XI e XII secolo, fino all'affermazione dell'arte gotica, cioè verso la metà del XII secolo in Francia e con persistenze maggiori negli altri paesi europei. L'aggettivo "romanico" è un adattamento italiano di "roman", vocabolo creato agli inizi dell'Ottocento in Francia per indicare le lingue e le letterature romanze o neolatine. Charles de Gerville introdusse "roman" anche nel linguaggio architettonico ed il termine ebbe fortuna: in breve tempo si definì romanica tutta la cultura figurativa che in Francia si era sviluppata dopo i romani fino alla fioritura dell'architettura gotica. Nello specifico, il termine "romanico" fa riferimento al legame con l'architettura romana, dalla quale vennero ripresi alcuni elementi strutturali (l'arco, la colonna, il pilastro, la volta) e una certa impostazione monumentale e spaziale. Le caratteristiche architettoniche erano: la volte a botte, murature spesse, lesene, colonne molto robuste e navata centrale unica. Caratteristiche che variano da Paese a Paese e da periodo storico)
Essa si evolve nel tempo e la fusione di questi stili rende unica la Cattedrale, grandi altezze sono esaltate da decorazioni barocche eleganti.
La Cattedrale è imponente e svetta verso il cielo, tipico delle cattedrali gotiche (vedi articolo “El camino#2 -La Cattedrale di Orleans), quasi volesse toccare Dio e/o catturare la luce al suo interno e donarla ai suoi fedeli… le retta via è solo Dio.
 
Torri alte 84 metri - Cattedrale di Burgos
 
La pietra bianca è in totale contrasto con il cielo blu intenso che la sormonta.
Entriamo ed enormi volte a crociera costolonate sorreggono con forza l’intera cattedrale. Le strutture portanti sono esaltate da decorazioni e fuse tra loro tanto da trasformarsi in volte a crociera ed esse a sua volte si trasformano in fiori di loto.
 
Fiori di Loto
 
Non ho mai visto nella mia vita un’architettura tanto delicata e al contempo forte.
L’altare è circondato da 19 cappelle ognuna di esse ha una volta a “crociera a raggiera”, a vela, a crociera, un’esplosione di fantasie architettoniche.
 
Volte simile a dei fiori di loto 
 
La luce proviene sempre dall’alto e rientra in un mondo mistico e sereno.
Finestre laterali alte colorate o aperture nelle volte a crociera, altro elemento architettonico mai visto, fa entrate la luce in ogni angolo della Cattedrale e la rende luminosissima.
Continuiamo fino ad arrivare al chiostro curato e accogliente, il sole ci riscalda.
Passano diverse ore all’interno della cattedrale e non ce ne accorgiamo nemmeno… siamo in estasi!
 
Scale a chiocciola... ma quanto sono belle!!
 
Usciamo, mettiamo il nostro primo Sello e proseguiamo la passeggiata per la città.


Statua del pellegrino di fronte alla Cattedrale

Pellegrini appena arrivati in città sono alla ricerca di un ostello/albergo, altri visitano Burgos con le infradito (solo dopo capirò la liberazione di non dover mettere le scarpe chiuse)… la fame inizia a farsi sentire ed è tanta e noi ci gustiamo las patatas bravas, le adoriamo, rifocillati continuiamo la visita alla città, 


Patatas bravas

andiamo alla scoperta delle altre chiesette romaniche e ci inerpichiamo sulla collina di Burgos, quasi volesse portarci in alto insieme alla fede, un percorso della fede, faticoso, ma che alla fine ti porta alla pace.


Chiesa romanica nella città (sono 5 in tutto) - sponsor Lexus

Chiesa romanica nella città (sono 5 in tutto) 

I turisti diminuiscono pian piano saliamo in alto rispetto a Burgos, arriviamo in alto anche oltre l’ultima chiesa e una strana solitudine ci circonda… ma non ci sentiamo soli…
La città è ai nostri piedi!


La città dall'alto

Nota tecnica per i più appassionati:
La cattedrale di Burgos in Spagna, è uno dei migliori e più riusciti edifici gotici spagnoli che unisce alla maestosità dello stile gotico anche eleganza ed armonia amalgamando anche gli altri stili artistici che sono succeduti alla costruzione del 1221 e che si è conclusa nel 1765.
La cattedrale di Burgos è dichiarata patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, per la complessità e la numerosità delle opere che la compongono.
Architettura della cattedrale di Burgos
La cattedrale è lunga 84 metri, larga 59 mentre la navata centrale misura 11 metri di altezza. Le torri sono alte 84 metri e impreziosite da guglie frastagliate realizzate nel xv secolo, al centro la Porta del Perdon rappresenta i Re di Castiglia.
All’interno la Porta Sarmental è un complesso scultoreo con l’immagine di un Cristo Pantocratore circondato da apostoli ed evangelisti.
 
 
Spaccato assonometrico - @Francesco Corni
 
La navata centrale si pregia di un tamburo di rara bellezza sormontato da una meravigliosa volta che custodisce le spoglie di El Cid Campeador, e di sua moglie Donna Jimena. Nelle prossimità si può ammirare la scala Dorata du Diego de Siloé in stile rinascimentale italiano.
Nella cattedrale si contano ben 19 cappelle che racchiudono numerose opere dell’arte orafa, ebanista e pittorica. (by Stefano Torselli)
La Cattedrale di Burgos, ubicata nella città di Burgos (Spagna settentrionale) oltre ad essere un edificio sacro cattolico dedicato alla Vergine Maria, è un fulgido esempio di stile gotico spagnolo.
STORIA
Nel 1075 Burgos diviene, grazie al re Alfonso VI, sede episcopale. Più tardi, il re decise la costruzione di una cattedrale dedicata alla Vergine Maria che si ritiene sia stata costruita secondo i dettami del romanico, sebbene non ci siano resti di questo edificio. L’opera venne terminata nel 1096, ma ben presto risultò troppo piccola per una città come Burgos che si stava sviluppando sempre più. Così venne distrutto l’edificio romanico e si iniziò la costruzione di una chiesa gotica. Venne edificata per volontà del re Ferdinando III di Castiglia e del vescovo della diocesi di Burgos, Maurice. I lavori iniziarono nel 1221 e furono seguiti probabilmente da un architetto francese rimasto anonimo e a partire dal 1240 furono diretti dal Maestro Enrique. Alla morte del vescovo Maurice nel 1238, il suo corpo venne sepolto nel presbiterio. La cattedrale venne consacrata nel 1260. Nel 1277 morì Maestro Enrique e il suo posto fu preso dall’architetto Johan Pérez. Tra la fine del XIII e gli inizi del XIV secolo vennero portate a termine le cappelle delle navate e venne costruito il chiostro. Nel corso del XV secolo la famiglia dei Colonia, una famiglia di architetti e scultori di origine tedesca, inserì le guglie delle torri della facciata principale, posizionò la cupola sopra il transetto e realizzò la Capilla de los Condestables (Cappella dei Connestabili). Nel XVI secolo venne edificato un nuovo tiburio a opera di Juan de Vallejo , mentre nel secolo successivo vennero portate a termine tre cappelle: la Cappella di santa Tecla, la Cappella delle Reliquie e la Sagrestia. Diversi sono stati nei secoli XIX e XX i lavori di restauro.
ESTERNO
La parte inferiore della facciata ovest, chiamata facciata di Santa Maria, è formata da tre archi a sesto acuto, all’interno di ciascuno dei quali si trova un portale. L’arco centrale è più grande di quelli laterali e accoglie la porta di dimensioni maggiori, denominata Porta Reale o Porta del perdono, le altre due invece sono la Porta dell’Assunzione e la Porta dell’Immacolata Concezione. Il Portale di Santa Maria realizzato nel XIII secolo secondo lo stile gotico, in seguito al deterioramento verificatosi con il passare del tempo, rese necessari lavori di ricostruzione sia delle porte laterali che di quella centrale. Nella zona mediana è collocato un rosone, nel quale compare una stella a sei punte, al di sopra del quale si trova una galleria delimitata da una balaustra con pinnacoli. Al centro di quest’ultima è sistemata l’immagine scultorea della Vergine Maria. In corrispondenza delle due porte laterali si innalzano due torri molto simili, risalenti al XIII secolo, sopra le quali, nel XV secolo, Juan de Colonia inserì le guglie di base ottagonale.
INTERNO
Ha una pianta a croce latina, con tre navate, un transetto e un deambulatorio. La navata centrale e il transetto sono percorsi dal triforio, al di sopra del quale si trovano delle grandi finestre con vetrate e con un rosone superiore. Nella Capilla Mayor è collocata una pala d’altare rinascimentale, iniziata da Rodrigo de la Hague nel 1562 e alla sua morte terminata dal fratello Martin. Il coro, situato in mezzo alla navata centrale, presenta degli stalli di particolare valore, realizzati in noce nel 1505 da Philip Bigarny. Sebbene lo stile della cattedrale sia gotico, però al suo interno compaiono elementi decorativi rinascimentali e barocchi, un esempio sono proprio gli stalli del coro che sono di stile rinascimentale. È da menzionare, all’interno della Cappella del Santissimo Cristo di Burgos, il crocifisso considerato miracoloso e molto venerato, costituito da un corpo in legno rivestito da pelle di vacca, con barba e capelli umani.
La parte occidentale in stile gotico francese (quindicesimo secolo) è costeggiata da torri a sezione quadrata sovrastate da guglie ottagonali coperte da opere in pietra. La facciata, su tre piani, ha una tripla entrata con arco ogivale, ed una galleria racchiusa da una balaustra pinnacolata e da un rosone. Al piano superiore si trovano due finestre ogivali a doppio arco e statue su piedistalli, coronate da una balaustra e lettere scolpite nella pietra: PULCHRA ES ET DECORA, al centro della quale si trova una statua della Vergine Maria. Sulle torri si trovano molte balaustre e terrazze, con altre scritte incise. Le punte dei pinnacoli ottagonali terminano nei quattro angoli.
 Facciata della Cattedrale, con la fontana di Santa María
La pianta cruciforme, con una navata centrale e larghe navate laterali, è pressoché nascosta all'esterno dall'aggiunta di quindici cappelle effettuata in tutti gli angoli della navata e in corrispondenza del transetto, dagli stupendi chiostri del quattordicesimo secolo a nord-ovest e dal palazzo arcivescovile a sud-ovest. Le tre navate interrotte da una sola crociera rimandano alle cattedrali di Coutances, Pontigny e Bourges. Sopra la tripla entrata della facciata principale (quella occidentale) si trovano due torri alte ed eleganti, coronate da guglie. Molti degli altari, delle cappelle e dei monumenti situati nella cattedrale sono di interesse storico ed artistico. Le sculture della facciata della crociera rimandano alla scuola di Reims e Amiens.
Il portone settentrionale del transetto, noto come "portada de la Coronería", può vantare le statue dei dodici apostoli. Sopra le statue alcune finestre ogivali e due guglie contornano il portone. Il portone meridionale mostra gli evangelisti ai loro scrittoi.
La grande cappella ottagonale del connestabile è costruita in stile gotico flamboyant, piena di cavalieri, angeli ed araldica. Era destinata ad ospitare le spoglie di Pietro Fernando III di Velasco, del connestabile di Castiglia e della sua famiglia.
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
INFO:  http://catedraldeburgos.es/
Catedral de Burgos
Plaza Santa María s/n 09003 Burgos
Teléfono: 947 204 712
Email: info@catedraldeburgos.es
 
 
Immagini:  @Francesco Corni
Foto: Scattate da me

COMMENTI

  1. Un minuto per poterti scrivere... La Cattedrale deve essere un splendore da come la descrivi, fantastico!
    Giusy

    RISPONDIELIMINA
  2. Mi ha fatto conoscere il tuo blog Giusy (ha appena scritto), ha ragione sei bravissima!!
    Claudia

    RISPONDIELIMINA
  3. Ciao Claudia, ben arrivata!!!
    Grazie. 
    Continua a seguirmi su questo blog, anche su FB e Instagram. Buona giornata On The Road!!!

    ELIMINA
  4. Siete bellissimi!!!
    CandyCandy

    RISPONDIELIMINA
  5. Grazie. 
    Continua a seguirmi su questo blog, anche su FB e Instagram. Buona giornata On The Road!!!

    ELIMINA
  6. Ciao Dario, che bello vederti spesso sul mio blog!!
    Grazie. 
    Continua a seguirmi su questo blog, anche su FB e Instagram. Buona giornata On The Road!!!

Scrivi commento

Commenti: 2
  • #1

    ZEDRULO (giovedì, 14 ottobre 2021 18:57)

    Buonasera
    grazie mille per la vostra descrizione tanto copiosa quanto precisa.
    Mi serviva per la scuola e grazie a voi ho capito tutto ciò che è la cattedrale di Burgos.
    Grazie ancora e figli maschi

  • #2

    zedrulloh69 (giovedì, 14 ottobre 2021 18:58)

    Grazie per la vostra descrizione! mi è stata molto utile per un progetto scolastico!